Mutismo Selettivo: l’ansia che blocca le parole del bambino!

Il Mutismo Selettivo è un disturbo caratterizzato da un impedimento nel parlare che il bambino manifesta in situazioni sociali specifiche, e più precisamente, in ambienti extra-familiari dimostrando, invece, adeguate abilità in contesti familiari.

Ne abbiamo parlato con il Dott. Francesco Canevelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Presidente SIPRES, Mediatore Familiare e Socio fondatore del “Centro per l’età evolutiva”.

Questa intervista “Inquadrare il Mutismo Selettivo” e è rivolta ai Genitori alle/agli Insegnanti ed a tutti quei Professionisti (Psicologi, Logopedisti, Neuropsicomotricisti, Musicoterapisti, etc) che lavorano con i bambini con Mutismo Selettivo.

Nell’intervista si parla di:

  1. elementi utili al Genitore per riconoscere il disturbo nelle prime fasi di sviluppo;
  2. come il Professionista si orienta nel distinguere questa tipologia di disturbo dalle altre tipiche della macro area dei disturbi d’ansia, come ad esempio la fobia sociale;
  3. presenza di fattori di rischio, di tipo temperamentale, ambientale o relazionale, che possono essere in relazione alla genesi del disturbo del Mutismo Selettivo;
  4. significati che può assumere il sintomo della “chiusura comunicativa” nella complessità del sistema famiglia;
  5. come influiscono i background, ovvero le storie personali dei genitori e della propria famiglia di origine, all’interno della famiglia nucleare del bambino con Mutismo Selettivo;
  6. indicazioni per il trattamento in Psicoterapia del Mutismo Selettivo;
  7. cosa può fare il Genitore quando comincia ad avere la percezione che il bambino presenti dei sintomi tipici di “chiusura comunicativa”. E quali risorse può mettere in atto.

Speriamo che questa intervista di approfondimento sul Mutismo Selettivo possa essere utile ai genitori, agli insegnati, agli psicologi, ai logopedisti e a tutti i professionisti che a vario titolo gravitano attorno al processo di cura e sostegno del bambino con Mutismo Selettivo e della sua famiglia.

Vi auguriamo un buon approfondimento!